Picenum Anno Decimo - Vino Cotto Millesimato
Prodotto tradizionale delle Marche con origini antichissime risalenti all’antico popolo dei Piceni.
Si ottiene dalla fermentazione alcolica di mosto precedentemente cotto e relativo alla vendemmia di un'unica annata, le uve utilizzate sono il Trebbiano, il Sangiovese ed altre varietà autoctone provenienti dalle nostre vigne. Invecchia almeno dieci anni in botti di rovere prima di essere messo ad affinare in bottiglie numerate singolarmente.
E’ di color ambra cristallino, con profumo intenso ed ampio particolarmente arricchito da profumi terziari, caldo, dolce ma mai stucchevole, equilibrato, molto persistente, fine ed armonico.
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Prodotto tradizionale delle Marche con origini antichissime risalenti all’antico popolo dei Piceni.
Si ottiene dalla fermentazione alcolica di mosto precedentemente cotto e relativo alla vendemmia di un'unica annata, le uve utilizzate sono il Trebbiano, il Sangiovese ed altre varietà autoctone provenienti dalle nostre vigne. Invecchia almeno dieci anni in botti di rovere prima di essere messo ad affinare in bottiglie numerate singolarmente.
E’ di color ambra cristallino, con profumo intenso ed ampio particolarmente arricchito da profumi terziari, caldo, dolce ma mai stucchevole, equilibrato, molto persistente, fine ed armonico.
E’ perfetto da solo come “vino da meditazione”, con il dessert in particolare di pasticceria secca, rustica e/o con frutta secca anche tostata, con le castagne arrosto ed i formaggi stagionati, piccanti ed erborinati come il pecorino, il gorgonzola ed altri.
ZONA DI PRODUZIONE
Le uve provengono dalle nostre vigne site in comune di San Ginesio. I vigneti si trovano ad un’altezza tra i 300 ed i 400 metri slm sulle colline intorno alla vallata del Fiastrella, il terreno è di medio impasto tendente all’argilloso, profondo e fertile.
UVAGGIO
Uve a bacca bianca e nera come il Trebbiano, il Sangiovese ed altre varietà autoctone, provenienti da un’unica vendemmia.
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO
Alla pigia-diraspatura soffice fa seguito la cottura del mosto a fiamma diretta; con questo procedimento si ottiene una riduzione media pari ad 1/3 del volume iniziale del mosto. Terminata la cottura, il mosto viene posto in botti di rovere dove inizia un lungo periodo di fermentazione con contemporaneo affinamento sulle fecce per almeno 10 anni. Dopo questo periodo minimo, viene imbottigliato in bottiglie numerate singolarmente, relative ad un unico lotto di produzione. In questo vino non vengono aggiunti solfiti.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Colore ambra, dorato e cristallino; il profumo è intenso e complesso di datteri, fichi secchi, caramello, miele e note speziate di cannella e noce moscata; in bocca è morbido, caldo, la dolcezza è ottima, mai stucchevole e perfettamente integrata con freschezza e sapidità; il risultato è un vino equilibrato, molto persistente, fine ed armonico.
ABBINAMENTI
Eccellente con la pasticceria secca, il cioccolato fondente, le castagne arrosto, le pesche, i formaggi piccanti o erborinati; in alcuni territori marchigiani il vino cotto fa parte della tradizionale colazione di Pasqua insieme alla tipica ciambella, al ciauscolo ed al formaggio pecorino. È comunque perfetto anche da solo essendo un ottimo “vino da meditazione”.
TEMPERATURA DI SERVIZIO
Dai 12°C ai 18°C, secondo le stagioni o il gusto personale
